mercoledì 19 marzo 2008

La Penso Come Beppe..

Forse è vero, Grillo è un personaggio che si vuole fare pubblicità, è un comico che finge di fare politica facendo antipolitica e chi più ne ha più ne metta, ma porco zio troppo spesso la penso come lui. Quello che seguirà è un articolo che ha pubblicato il 16 Marzo nel suo blog.; Il titolo è "Non votate per le liste Merlin":

"Le liste elettorali sono come un uovo di Pasqua trasparente. Non c’è nessuna sorpresa. Dell’Utri, Cuffaro, Carra, Crisafulli sono già stati eletti, insieme a tutti gli altri. Diventeranno nostri dipendenti a 25.000 euro al mese anche Fassino (per la quarta volta), sua moglie (per la quinta volta), D’Alema, gli avvocati e la segretaria dello psiconano. La Camera e il Senato sono al completo. Sold out.Il Parlamento è la nuova casa chiusa degli italiani. La porcata elettorale Calderoli/psiconano del 2006 ha istituito le liste chiuse. Le liste Merlin. Ha tolto ai cittadini la possibilità di scegliere il proprio candidato. Deputati e senatori vengono raccolti dalle strade d’Italia dai segretari di partito. Figure politiche ormai tra i papponi e i magnaccia.
Il vostro voto non serve. I giochi sono stati fatti. Non ci credete? Prima delle elezioni pubblicherò la composizione della Camera e del Senato, nome per nome, prescritto per prescritto, condannato per condannato. Dopo le elezioni, controllate chi è stato eletto. Se le mie previsioni risulteranno esatte, vuol dire che vi hanno preso per il culo.
C’è un’altra cosa che non mi va giù. Che sindaci e presidenti regionali si possano dimettere per candidarsi alle politiche. I cittadini del loro Comune e della loro Regione li hanno votati per un mandato di cinque anni. Li hanno assunti per fare un lavoro ben preciso. Loro se ne fregano dei datori di lavoro. Della loro città, della loro Regione. Formigoni si dimette da Presidente della Lombardia per fare il ministro degli Esteri. Topo Gigio Veltroni si dimette da sindaco di Roma per fare il segretario di partito. Ma non vi sentite presi in giro? I soldi per le campagne elettorali regionali e comunali in Lombardia e a Roma, il tempo dei cittadini, nuove elezioni, nuovi assessori. Questi cambiano posizione ogni volta che ci guadagnano di più. Sono puttane politiche.
Non votate, è l’unica scelta che vi è rimasta. Non legittimate una legge elettorale incostituzionale. Spiegate a chi crede di esercitare un suo diritto il 13 aprile che è vittima di un incantesimo. Chi vota diventa complice, anche se non lo sa."

Sinceramente credo che andare a votare sia, prima che un diritto, un dovere, dato che tante persone hanno lottato per dare alle future generazioni tale possibilità. Il problema è che questa legge elettorale di democratico non ha niente e il nostro voto non ci fa scegliere ma ci illude di scegliere. Quindi andate a votare, ma fatelo per scrivere sulla scheda elettorale "Mi Fate Schifo" o "Siete Solo dei Balordi" o "Ciucciatemi il calzino", oppure lasciatela immacolata come vi è stata data. Dimostriamo che noi vogliamo votare, ma solo se tale voto ha un valore.

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