giovedì 13 marzo 2008

Pillola del Giorno Dopo

Qualche giorno fa le Iene hanno mostrato un servizio su quanto sia difficile trovare dottori che prescrivano la pillola del giorno dopo che mi ha lasciato alquanto perplesso.

Va premesso che tale pillola non è considerata un farmaco abortivo, bensì un metodo di contraccezione post-coitale. Va inoltre aggiunto che dal 2002 l'Unione Europea, con una Risoluzione del Parlamento europeo sulla salute e i diritti sessuali e riproduttivi, raccomanda ai governi degli Stati membri e dei paesi candidati di agevolare l'accesso alla contraccezione d'emergenza a prezzi accessibili. Tale risoluzione è stata recepita in modi diversi. In Francia, per esempio, è disponibile nelle farmacie senza la necessità di prescrizione medica. È inoltre disponibile gratuitamente nelle scuole anche per ragazze minorenni, senza l'obbligo di dichiarare la propria identità. Nel Regno Unito è disponibile senza la prescrizione medica in tutto il territorio, alcune città come Manchester hanno iniziato in via sperimentale la distribuzione gratuita. In Spagna, analogamente a quanto disposto in Italia, la pillola del giorno dopo è disponibile previa prescrizione medica. Tuttavia, poiché la legge spagnola permette ai Comuni libertà di scelta rispetto a tali ambiti regolamentari, in alcuni centri, tra i quali Madrid, la distribuzione della pillola del giorno dopo è libera e gratuita. Tanto per non soffermarci solo sull'Europa, va detto che Negli Stati Uniti dal 2006, per decisione della Food and Drug Administration, la pillola del giorno dopo è liberamente venduta tra i medicinali da banco e quindi non solo nelle farmacie ma anche nei supermercati. Tutte le donne che abbiano compiuto i 18 anni possono acquistarla senza prescrizione medica. Permane per le minorenni l'obbligo di presentazione della ricetta. La pillola del giorno dopo è inoltre disponibile senza prescrizione medica nei seguenti paesi: Sudafrica, Albania, Algeria, Belgio, Canada (Québec), Cile, Danimarca, Finlandia, Grecia, Israele, Messico, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo e Svezia.

In Italia la pillola del giorno dopo può essere venduta solo dietro prescrizione medica con ricetta non ripetibile. Per poter assumere il farmaco è quindi necessario rivolgersi a un medico generico o a un ginecologo. In Italia il diritto all'obiezione di coscienza è concesso per legge solo nell' interruzione volontaria di gravidanza, mentre manca un'espressa indicazione per quanto riguarda la prescrizione della pillola del giorno dopo. Tuttavia, secondo un parere non vincolante del Comitato nazionale per la bioetica, è un diritto del medico scegliere di non prescrivere la pillola del giorno dopo (obiezione di coscienza).

Va però precisato che la maggior parte dei medici si riserva di non prescrivere la pillola. Il servizio delle Iene, in cui due ragazzi simulavano di aver bisogno della pillola a causa della rottura del preservativo durante un rapporto, ha mostrato come su una decina tra pronto-soccorsi,reparti di ginecologia e consultori, solo in uno di questi sono riusciti a trovare chi gli prescrivesse una ricetta, dopo 36 ore in cui i due hanno girato mezza Roma.

Mi chiedo, siamo davvero un Paese europeo?? Ci possiamo davvero considerare uno stato laico, evoluto e sviluppato quando perfino paesi quali Messico, Cile, Albania e Algeria considerano la pillola del giorno dopo un diritto e una libera scelta per ogni donna???

1 commento:

Chiara T. ha detto...

io sono pienamente daccordo con te cmq i medici obiettori sulla pillola del giorno dopo non sonola maggioranza,ma il 20-25%. per quanto riguarda il servizio delle iene, loro hanno fatto benissimo a farlo per mettere in risalto un problema reale, ma non è vero che a roma non trovi la pillola del gg dopo. ovviamente non la cerchi negli ospedali del vaticano o filovaticani. se vai negli ospedali universitari laici te la prescrivono senza problemi. cmq la mia era una precisazione in nome della verità, per il resto sn dalla tua. Anzi per par condicio ti dico che l'OMS ha detto nel 2005 che scientificamente non ci sono prove che il levonorgestrel,principio attivo, sfavorisca in alcun modo l'impianto dell'eventuale embrione; l'unico effetto è quello di bloccare l'ovulazione. quindi in alcun modo compromette la vita di nessuno. e ti ripeto, anche in caso contrario, la scelta di prenderla è mia non del dottore che la prescrive.